ArtePanettone torna a Rho nella splendida cornice di villa Burba ed apre le danze verso il Natale rhodense. Dopo Parabiago, altro successo “gustoso” anche a Rho. Gli organizzatori: manifestazione in crescita con al centro la qualità dei maestri pasticceri locali
Rho – E’ la sesta edizione per la manifestazione in cui l’arte dei maestri pasticceri del nostro territorio incontra il simbolo per eccellenza del gusto del Natale, ovvero il panettone. Dalla cornice di Villa Corvini a Parabiago il binomio perfetto arte+panettone si è spostato a Rho nella bella location di Villa Burba.
“Purtroppo è finita anche questa edizione. Un successo anche qui a Rho dopo Parabiago.
Ben sedici maestri pasticceri si sono confrontati, hanno dato il meglio della loro artigianalità “sfornando” le loro bontà”, affermano Silvano Minuze Marianna di “Al Vilures Flowers & Events” di Nerviano.
Stessa soddisfazione di Matteo Asperti che insieme agli zii Adriano e Ruggero, parla a nome di tutti ed integra: “ Un bel lavoro di squadra. Oggi abbiamo avuto grande affluenza, gente interessata, persone curiose. Oggi abbiamo avuto un confronto ed ognuno di noi ha esposto le proprie bontà. Lo showcooking nostro e di Vincenzo Marconi del Gruppo Poli, hanno coinvolto proprio tutti”.
La nostra passeggiata odierna tra gli espositori ci ha permesso di conoscere le novità che vengono presentate in questa edizione, riscoprire prodottivincenti che ogni anno vengono riproposti quasi ad essere una costante ed un distintivo di riconoscimento e, perché no, carpire qualche segreto di cottura o ingrediente particolare.
Abbiamo iniziato con un assaggio del panettone La Buongustaia di Uboldo, uno strano ed originale accostamento: il panettone limone e rosmarino, novità del Natale 2018.
La pasticceria Liviero di S. Maria della Versa (PV) non poteva non portare in trionfo il vino dell’Oltrepo’ Pavese, con il panettone estivo moscato ed ananas, prodotto tutto l’anno. Spazio per un altro dolce che molto riscuote successo tra i milanesi: il tronchetto Dolce di Giuda che, come lo stesso nome può suggerire, è arricchito da vino rosso tipico di queste zone, albicocche e nocciole.
La nostra carrellata nel gusto è proseguita con uno stop presso lo stand della gelateria-pasticceria Alfred di Rho la loro veneziana Ruby Chocolate spicca per il colore rosa perché glassata con cioccolato rosa assolutamente naturale, nessun colorante viene adottato, poiché la colorazione rosastra è tipica della fava di cacao che viene impiegata nella lavorazione di questo dolce.
Arte del Dolce di Vittuone spicca, invece, per gli ingredienti accuratamente ricercati: le veneziane prodotte da questa pasticceria vengono arricchite dal mandarino tardivo di Ciaculli, un appezzamento di terreno nella zona Palermitana che permette la raccolta di un mandarino dal sapore rinomato, una produzione limitata. Ricercate anche le albicocche, provenienti dalle pendici del Vesuvio ed uno dei più famosi pistacchi d’italia: quello di Bronte.
La pasticceria pralineria Raffaghelli ci ha permesso di assaggiare uno strudel dagli ingredienti particolari: farina ai 5 cereali, zucchero muscovado ( un tipo di zucchero di canna dal colore scuro, non raffinato, a cui viene aggiunta una percentuale di melassa), mele, noci e zenzero.
La Pasticceria Peccati di Gola di Cantalupo/Cerro propone un classico binomio cioccolato e pere che riscuote sempre successo, con la novità dell’impasto al gianduia che, ancor di più, sottolinea il gusto di cioccolato. Altra novità è la veneziana al profumo di cannella che tanto ci parla di Natale.
La pasticceria Marcella di San Vittore Olona propone un’originale idea Natalizia: lo smart box del gusto: potrete, pertanto, gustare o regalare lo smart box di Parigi “Maria Antonietta” in cui i frutti di bosco si sposano con il cioccolato bianco, oppure regalare il vaso del Brasile o quello di Milano, un vero viaggio nel gusto.
Una sosta presso La pasticceria Busnelli di Arluno per degustare il panettone Giallo Milano, in cui lo zafferano viene accompagnato al limone ed allo zenzero. Alla primogenita Irene Busnelli la pasticceria ha dedicato la torta Irene in cui la dolcezza delle mandorle si mischia al gusto delle amarene ed al piacere della crema pasticciera. Il nuovo arrivato nella famiglia Busnelli ha dato, invece, nome al dolce Pan Matteo in cui vengono adoperati il mirtillo, il pistacchio di Sicilia ed il cioccolato bianco.
Assaggio dopo assaggio arriviamo allo stand della pasticceria San Francesco di Lainate che promuove il panettone integrale ai frutti di bosco o il panettone strudel in cui vengono adoperati mela, cannella e uvetta.
Non solo pasta di zucchero di Vanzago propone la torta Vanzaghese in versione Natale, il dolce è composto da amaretti, impasto di mandorle e pezzi di mandorla.
Anche La Moschella di Cornaredo seleziona rigorosamente le materie prime, perché “il panettone deve essere un pane arricchito”, ci spiega uno dei maestri pasticceri, arricchito adoperando un’uvetta sultanina Australiana qualità 6 vintage corone, più piccola e dorata di quella normalmente adoperata. L’arancio candito Calabrese, albicocche di Costigliole sono altri elementi che si possono trovare nelle creazioni di questa pasticceria.
L’Ape Fornarina di Parabiago è una tra le più giovani del nostro territorio, perché festeggia i due anni di attività. Non solo pasticceria, ma anche pane, pizza e i panuozzi, adoperando rigorosamente lievito madre. Durante la manifestazione viene proposto l’intramontabile classico binomio: pere e cioccolato.
La novità 2018 suggerita dal Giusto impasto di Castronno è composta da un curioso accostamento: zafferano, limone e liquirizia. Il gusto della liquirizia risulta non invadente e lascia una piacevole scia finale. Con il panettone classico è stata da loro vinta l’edizione 2017 della manifestazione Goloasi di Bari a cui hanno partecipato 138 pasticcerie, si sono piazzati anche tra le 30 migliori nell’edizione del 2018.
Asperti pasticceria propone un ventaglio di 8 lievitati, tra i più venduti spiccano il gusto classico, il gianduia, la veneziana e l’albicocca. Il pan_brioche al pistacchio arricchito dalla crema al pistacchio può essere considerato il prodotto top di questa loro edizione 2018.
Il nostro tour termina presso lo stand del microliquorificio artigianale Mezzana di Mortigliengo (BI) presso cui potrete degustare il liquore di birra a base del mosto di birra non filtrata prodotta da un birrificio di Biella, definito come un vero e proprio “sgrassante naturale” che contiene solo l’11% di zuccheri.
Il microliquorificio propone anche l’Elisir del farmacista, un liquore prodotto per l’infusione di alcol di erbe officinali, stomachiche e fiori. Ciascun ingrediente utilizzato ha delle proprietà benefiche, tra cui possiamo citare: la genziana che favorisce la digestione, l’ortica che è decongestionante, il carciofo ricco di minerali e che conferisce un’azione protettiva al fegato e molti altri che Vi invitiamo a voler scoprire.
Artepanettone si conferma una manifestazione in cui curiosare, assaggiare e, magari, trovare un gustoso regalo di Natale, perché possiamo tranquillamente affermare che con il tipico panettone artigianale non si sbaglia mai.
Una manifestazione che regala anche attimi di confronto tra i maestri pasticceri, perché “è importante uscire dal proprio guscio ed aprirsi anche ai colleghi”, questo significa crescere professionalmente, come molti dei maestri pasticceri incontrati oggi ci hanno riferito.